Oggi 5 maggio, ricorre un importante momento di riflessione per la lotta contro gli abusi sui minori. Dal 2009 l’Italia celebra ogni 5 maggio la Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, istituita con Legge 4 maggio 2009, n. 41. Come specifica la norma stessa in occasione della Giornata possono essere organizzate iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema.
La pedofilia è una piaga che affligge ogni anno migliaia di bambini e i numerosi fatti di cronaca confermano che siamo in presenza di un emergenza reale da affrontare subito e con ogni arma. I casi di adescamento, ad oggi, sono anche molto frequenti sul web, soprattutto a causa dei social network che consentono ai pedofili un contatto diretto con le piccole vittime. C’è da aggiungere inoltre che i casi denunciati sono purtroppo solo la punta di un iceberg che rimane spesso celato dalla vergogna e dalla paura. In Italia il fenomeno della pedofilia è sottostimato.
Nel nostro paese le denunce sono ancora poche. Per combattere questo orrendo crimine, commesso sempre più spesso attraverso la rete, è necessario anzitutto abbattere il muro del silenzio e, fare fronte comune e puntare alla prevenzione.
Claudio Greggio fondatore e presidente dell’Associazione Una Sottile e che da anni lotta in prima linea contro gli abusi ai bambini, commenta: “Nel nostro paese non ci sono persone qualificate nè per la prevenzione, nè per la diagnosi e il riscontro dell’abuso. Fino a quando non avremo persone in grado di formare e riscontrare davvero gli abusi, il nostro paese non potrà essere all’avanguardia contro gli abusi, occorre formare persone che si occupino solo ed esclusivamente di situazioni di abuso”.
E continua “Nel nostro paese queste valutazioni vengono affidate a centri di psicologia generici e sotto la guida dei servizi sociali privi di una formazione specifica che con le loro relazioni superficiali e non dettagliate, potrebbero anche non credere al bambino o sottovalutare le sue parole o quelle dell’adulto di riferimento”.
Dal sito internet collettore dell’associazione Una Vita Sottile è possibile inviare segnalazioni su episodi che richiedo un intervento rapido per la salvaguardia psicofisica di bambini coinvolti in violenze e abusi. Inoltre è possibile segnalare siti o immagini presenti su internet che possono ledere al minore.
L’Associazione Una Vita Sottile, in questi anni ha anche investito in tecnologia ed ha istituito un Numero Nazionale 351-8175857 dove 24 ore su 24 i bambini ma anche gli adulti che avessero necessità trovano qualcuno che li ascolta e li aiuta. La centrale operativa del Numero Unico, con le sue 5 linee a rispsta automatica è in grado di intervenire anche in situazione di pericolo immediato allertando le strutture sul territorio.

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